lunedì 18 dicembre 2017

Regalo last minute per un amico viaggiatore















Natale è ormai alle porte. Siete alla ricerca del regalo last minute?
Non accontentatevi del primo golf o buono spesa.

Ecco 5 regali, sotto i 100€, che faranno felice chi ama viaggiare.


1) Adattatore presa da viaggio universale











Per sfortuna non tutte le prese del mondo sono uguali. Per fortuna esistono gli adattatori universali che permettono di accedere alle spine di quasi tutto il mondo. Regalo utilissimo. Prezzi a partire da €9,99.


2) Moleskine Travel Journal











Fedele compagno di viaggio, darà un tocco personale e vissuto ai diari di viaggio. Prezzi sotto i 20€.


3) Abbonamento a una rivista di viaggi










Sicuramente un regalo inaspettato. Cosa c'è di meglio che aiutare il vostro amico a rimanere sempre informato sul mondo dei viaggi? Le riviste in circolazione sono varie. La mia preferita, e forse la più famosa, Turisti per caso. Prezzi a partire da 19,99€.

4) Bagaglio a mano














Indispensabile per chi sceglie compagnie low cost e non vuol pagare un supplemento. Prezzi a partire da €25.

5) eBook Reader










Alleggerite il peso di zaini e valigie grazie a un pratico e leggero ebook reader che può contenere più di 100 libri, guide turistiche incluse. I più famosi Kobo e ovviamente Kindle. Prezzi a partire da €55.

Seguirete questi consigli?
Cosa aspettate? Natale e alle porte


lunedì 11 dicembre 2017

Cofanetto viaggio. Guida alla scelta.















Avete dei dubbi su cosa regalare per natale?  Forse un cofanetto viaggio può fare al vostro caso.

Da qualche anno  sono disponibili in commercio diversi cofanetti regalo che ad un prezzo ragionevole permettono di regalare viaggi (lunghi e brevi) sia in Italia che all'estero. Sono trovabili un po' ovunque (dalle agenzie di viaggio ai supermercati) e le proposte sono tante, ma se non si è attenti rischiate di regalare una vacanza da incubo.

Di seguito un breve resoconto dei  box viaggio che ho provato e che vi consiglio.
Tengo a precisare che non ho ricevuto nessun compenso da parte dei marchi elencati sotto.

Smartbox
Il primo e il più famoso tanto da diventare sinonimo di questi cofanetti regalo. Personalmente ho ricevuto in regalo il cofanetto "Fuga dalla città" che offre 1 notte per 2 persone in strutture tipo B&B o agriturismo. Le strutture da scegliere erano molte e sfruttai il cofanetto per passare 3 notti al Lago di Garda presso un bellissimo B&B. La prenotazione, nonostante fosse Maggio, è andata liscia come l'olio e per le 2 notti addizionali ho ricevuto un sconto aggiuntivo.
Consiglio vivamente questo prodotto, sia per la qualità delle strutture sia perché sono molti i cofanetti proposti (non solo viaggi ma anche cene, escursioni a cavallo oppure un giro in Ferrari) con prezzi a partire al di sotto dei €30.

Emozione3
Concorrente principale di Smartbox e anche qui la qualità fa da padrona. La mia esperienza è legata al box "2 notti in Europa". Anche qui le strutture e le città tra cui scegliere erano tante. Alla fine la mia scelta è cascata su Madrid precisamente in un hotel 4 stelle, a 10 minuti da Plaza del Sol.
La prenotazione è avvenuta tramite il servizio clienti di Emozione3 che mi ha confermato la disponibilità entro poche ore. Anche in questa occasione ho aggiunto tre notti, per le quali ho ricevuto uno sconto del 20%.
Il numero di cofanetti offerti è minore rispetto a Smartbox ma la qualità rimane comunque alta. Prezzi a partire al di sotto dei €30.

Adesso andiamo alle note dolenti. Purtroppo ho ricevuto in regalo anche cofanetti non  all'altezza dei primi due ovvero Regalone e Movebox, che nel frattempo sono anche falliti.
Sono sicuro che in commercio esistono altri cofanetti che vanno evitati come la peste.
Motivo? Prima di tutto il numero di strutture offerte, pochissime, le quali non danno mai disponibilità o addirittura confermano di non aderire al programma del cofanetto. Così vi ritrovate a dover chiedere disponibilità ad almeno 5 strutture e accontentarvi della prima opzione disponibile.
Da segnalare inoltre che gli alloggi non sono proprio da sogno oppure nella maggior parte dei casi sono fuori mano. Ad esempio a Genova  il mio albergo (se così vogliamo chiamarlo) era situato in cima a una collina (perfino il taxi si è rifiutato di salire fino alla porta della struttura), la reception era aperta dalle 16:00 alle 20:00 e non avevano idea cosa fosse il buono nonostante la conferma per email (ma alla fine ci hanno accettati, tanto l'albergo era vuoto). Ovviamente il servizio clienti di questi cofanetti è inesistente.

Questi sono solo alcuni esempi dei tanti svantaggi nel comprare il primo prodotto sullo scaffale oltre al fatto che rischiate di fare una figuraccia con la persona che lo riceve come regalo.

Per il vostro acquisto vi consiglio di affidarvi alla qualità di marchi come Smartbox ed Emozione3 che offrono una gamma di prodotti adatta a tutti i gusti e a tutti i budget.

Se questi cofanetti regalo non fanno al vostro caso restate sintonizzati per il prossimo post dedicato alle idee regalo per chi ama viaggiare.


mercoledì 29 novembre 2017

Rimanere in forma durante i viaggi di lavoro



Viaggi spesso per lavoro? All'inizio è entusiasmante, sfuggi dall'ufficio per qualche giorno, vedi posti nuovi e mangi tanto cibo. Ma a lungo andare ti accorgi di aver messo su un pò di pancia.
Ti prometti che nelle prossime trasferte mangi un'insalata in camera da solo anzichè indulgiare in birra e cibo con i tuoi colleghi.
Non c'è bisogno di fare l' asociale. Segui questi 5 consigli che ti faranno rimanere in forma durante le tue prossime trasferte di lavoro.

1) Corsa mattutina: svegliati un'ora prima di colazione e fai una bella corsa. Non solo avrai occasione di fare jogging in posti nuovi ma dopo la doccia ti sentirai rigenerato e carico tutto il giorno.

2) Suspension trainer: se la corsa non fa per te o semplicemente non vuoi svegliarti presto, metti in valigia un suspension trainer, ovvero un attrezzo ginnico composto da una cinghia e due maniglie che si attacca a qualsiasi porta e col quale eseguire esercizi a corpo libero in sospensione. Ti basteranno 15 minuti per lavorare tutti i muscoli del corpo.

3) Esercizi a corpo libero: se proprio non vuoi correre né tanto meno portarti dietro un suspension trainer allora ritagliati almeno 10 minuti per fare un pò di stretching e alcuni esercizi a corpo libero come flessioni, crunch e squat.

4) Camminata: dopo i tuoi impegni lavorativi fatti una bella passeggiata lungo le vie della città. Sarà l'unica occasione per visitare il luogo di trasferta, senza contare i molteplici vantaggi che può darti una passeggiata sia a livello fisico che mentale.

5) Occhio alle tentazioni: si sa le trasferte sono momenti di incontro con partner e colleghi quinidi sarai costantemente tentato da buffet e cibo spazzatura. Non rinunciate del tutto e scegliete con attenzione. Prediligi sempre frutta e verdura oltre a cibi proteici.

Se anche tu hai consigli per rimanere in forma durante le trasferte di lavoro scrivi nella sezione commenti.

Alla prossima e continuate a viaggiare barba in spalla


mercoledì 8 novembre 2017

La migliore playlist per un viaggio on the road!
















Non so voi ma per me è difficile non associare i miei viaggi con una certa canzone. O meglio ancora non riesco ad immaginare un viaggio in macchina senza una colonna sonora ideale.

Anche se non ho una playlist fissa, ecco 5 brani di cui non posso fare a meno durante i miei spostamenti. In pratica sono diventate le mie sigle di viaggio.


5) Bon Jovi: Wanted Dead or Alive = Forse perchè ho impresso il video che mostra il gruppo in tournée, ma questa canzone è l'ideale durante la fase di rullaggio dell'aereo. Immaginate la scena, volo notturno, occhi puntati verso la pista e via si parte. Un must anche durante i momenti più meditativi.

4) Eddie Vedder: Big Hard Sun = Canzone tratta dalla colonna sonora del film "Into the  wild". Certo non finirete dispersi in Alaska, ma personalmente la ascolto sempre durante le mie escursioni in mezzo alla natura, anche se si presta bene un po’ ovunque. Durante la vostra prossima tappa fermatevi un attimo, mettete le auricolari nelle orecchie, e ammirate il mondo intorno a voi con la canzone in sottofondo. Capirete la potenza del viaggiare e della natura.

3) Jeff Buckley: Hallelujah = Scrivo Jeff Buckley per comodità ma la versione che amo di più è quella suonata da un arpista di strada nella Radhuspladsen di Copenhagen. Canzone da ascoltare nei momenti di maggiore nostalgia, pensando a tutto ciò che avete lasciato alle spalle.
 
2) Lynard Skynard: Sweet Home Alabama
= Viaggiare vuole dire essere spensierati, ma se siete partiti e non riuscite ancora a staccare la spina fate partire Sweet Home Alabama. Meglio adesso? Esiste una canzone più spensierata?  Arrivati al ritornello dimenticherete i vostri problemi lungo la strada.


1) Steppenwolf : Born to Be Wild = Sicuramente la canzone si gode meglio su una bella Harley e perché no lungo la Route 66, ma per me la canzone è diventata sinonimo di libertà, che solo i viaggi riescono a darti. Quindi sia che siete in moto o semplicemente in pullman: auricolari all'orecchio, Rayban a goccia sul viso e boom! Sprigionate il vostro animale interiore, perché viaggiare è la massima espressione di libertà.

Queste sono le 5 canzoni sempre presenti nella mia playlist. Quale aggiungerete alle vostra?
Postate nella sezione commenti la vostra top 5.

Alla prossima e continuate a viaggiare barba in spalla.


lunedì 30 ottobre 2017

Le 5 parole chiavi per visitare la grande mela!


New York Barba in spalla




State pianificando un viaggio a New York e tutte le informazioni trovate in rete fino ad ora ti hanno incasinato le idee? Ecco alcune parole chiavi da tenere a mente per pianificare e affrontare il tuo viaggio nella grande mela in maniera spensierata:
 

1.     ESTA: visto per entrare negli Stati Uniti per un massimo di 90 giorni. La domanda si compila online e richiede pochi minuti. Il costo è di $15. Un must per entrare negli States quindi non ve ne dimenticate. Ecco il link.
2.      Metrocard: Pass necessario per viaggiare senza limiti sulla metro di New York, il mezzo di trasporto più efficiente e utile della città. Si arriva ovunque ed è aperta a tutte le ore. Si compra in qualsiasi stazione metro. Costo per 7 giorni: $32.
3.     Uptown/Downtown train: sempre a proposito di metro inizialmente ho avuto qualche difficoltà a capire come funziona sopratutto perchè ero sprovvisto di  mappa. Unico consiglio utile che vi posso dare è che le metro a Manhattan vanno in due direzioni: Uptown (verso Harlem e Bronx) e Downtown (direzione Brooklyn).
4.      Pay-what-you-wish admission: Due dei maggiori musei newyorkesi applicano la tariffa “paga quanto vuoi” con tariffa conisgliata di circa $20, ma ovviamente è solo una tariffa consigliata, quindi se avete il budget ridotto potrete entrare al Metropolitan Museum of Art o all' American Muesum of Natural History con solo $5, senza occhiate o commenti strani da parte dei cassieri. Sempre riguardo ai musei tenete a mente che il MoMA offre l'ingresso gratuito ogni venerdi dalle 16:00 alle 20:00, e nonostante la grande affluenza la visita risulta piacevole e sopratutto non ci sono file per entrare. Quindi se state considerando di acquistare la New York City Pass considerate quanto scritto sopra. Risparmio garantito.
5.    Suggested gratuity/tip: Nota dolentissima, la mancia a New York è obbligatoria. La mancia suggerita si aggira intorno al 15-20% del conto. Nella maggior parte dei ristoranti dovrete aggiungere una delle cifre suggerite (per l’appunto suggested gratuity) al vostro conto ma in alcuni casi è già inclusa. Quindi leggete con attenzione la ricevuta prima di pagare.

Queste sono le parole chiavi che secondo me sono più utili per la programmazione di un viaggio nella grande mela, ma se avete altri suggeritimenti o nomi da tenere a mente per visitare New York postate nella sezione commenti.

Alla prossima e continuate a viaggiare con Barba in Spalla.